martedì 24 febbraio 2009

Eccomi qua...

Salve a tutti,

manco qui da un bel pò...ultimamente non ho avuto molto tempo libero. Dovete scusarmi.

Bene bene...avete seguito il Festival di Sanremo? Io si, anche se finiva troppo tardi ed il giorno dopo ero completamente distrutta. La polemica più grande che è sorta alla fine è: Marco Carta meritava davvero la vittoria?

Beh infondo infondo io credo di no, per carità la canzone è carina, orecchiabile ma ce n'erano di migliori. La fortuna è che quest'anno le canzoni sono tutte belle tranne quella di Iva Zanicchi altra suscitatrice di polemiche! Secondo me le polemiche in base ad una canzone non dovrebbero nascere perchè alla fine ogni autore è liberissimo di scrivere ciò che vuole, la canzone è propria ed anche se molti dicono che Povia non ha capito nulla dei gay, perchè l'omosessualità non può scaturire da una situazione familiare, è una canzone. Ogni persona reagisce in modo diverso, la canzone di Povia è una storia raccontata bene, vera o falsa che sia è bella e su questo non ci piove! Stamattina ho sentito alla radio "lo sconosciuto Sal da Vinci..." ma quale sconosciuto! Sal da Vinci è Sal da Vinci e non perchè è uno dei miei cantanti preferiti però proprio sconosciuto non mi scende! Sal da Vinci è il Saverio di Scugnizzi, il protagonista del musical! Beh ci sarebbe da dire tantissimo su ogni canzone, ma concludo col dire che la più vera di tutte è quella di Masini, L'Italia...ammetto che inizialmente non mi piaceva ma dice la verità su quello che purtroppo è diventato il nostro paese...ora tra polemiche varie, canzoni scartate e risate...è stato un bel festival!

A presto!!!!!

Baci baci

Laura

domenica 26 ottobre 2008

La cosa che mi da più fastidio è non capire...non capire perchè quello che accade, succede proprio a me ed io mi sento sempre più...scema perchè non so che fare e sembra che non abbia emozioni.

Tutto questo...mi fa sentire realmente confusa!

Help!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Laura

sabato 25 ottobre 2008

Io ci sarò

Io ci sarò
Non sai quanto fa male farti male
ma sembra questa l'unica via
meglio una dolorosa guarigione
che un'incosciente eutanasia
prima che l'odio ed il suo vento
spazzino via l'amore dentro te
io vado ma vorrei capissi che..
Io ci sarò sarò lì a guardarti
Ad ascoltare tutto ciò che non dirai
Io ci sarò anche quando non vorrai
Ti seguirò ombra in mezzo a tanti
Ti accompagnerò qualunque strada sia
Io ci sarò anche se ora vado via....da te
Del resto sai ti ho amata e tanto
E questo rende amaro il pianto che
Che bagna l'arido che ho dentro
Non resterà solo il rimpianto
Non resterà dolore e livido
Non mi vedrai mai lì in un angolo....
Io ci sarò sarò lì a guardarti
Ad ascoltare tutto ciò che non dirai
Io ci sarò anche quando non vorrai
Ti seguirò ombra in mezzo a tanti
Ti accompagnerò qualunque strada sia
Io ci sarò anche se ora vado via...da te
Da te che sei l'unica che abbia acceso in me
Ciò che era spento ed io non so, non so, perché…
Ti seguirò ombra in mezzo a tanti
Ti accompagnerò qualunque strada sia
Io ci sarò anche se ora vado via da te...

martedì 21 ottobre 2008

L'ospite

Ieri ho finito di leggere "L'ospite" l'ultimo libro di Stephenie Meyer che non appartiene alla saga Twilight. Mi piace tantissimo il suo modo di scrivere, riesce a farmi entrare in quel mondo magico come nessuno sa fare; il libro di per sè è un pò assurdo. Gli alieni invadono la terra e dato che sono piccole creature argentate, attraverso un' inserzione riescono ad entrare nei corpi umani e a vivere la loro nuova vita da terrestri. Gli alieni tuttavia non sono creature violente, tra di loro si rispettano; ma come ogni libro della Meyer ovviamente non poteva mancare l'azione e nemmeno la storia d'amore. Alcuni umani accortisi del pericolo, sono scappati, rifuggiandosi nel deserto e la maggior parte dei "ribelli" che vengono catturati, quando "l'ospite" (creatura argentata) entra nel loro corpo, conservano la loro anima e fanno di tutto per "umanizzare" l'alieno. La protagonista del racconto è Melanie che viene catturata e nel suo corpo viene inserita Viandante ma quest'ultima non è come gli altri alieni, diventa amica di Melanie e insieme riescono a trovare Jared (l'uomo che ama) e Jamie (il fratello di dodici anni). Quest'aliena Viandante, chiamata affettuosamente Wanda, si farà ben volere da tutti e persino amare tanto che svelerà come eliminare l'alieno, facendo tornare in vita l'umano....

La fine non ve la dico!

Detto così...è un pò paradossare ma tutto sommato è un libro che fa pensare e c'è differenza tra questo e la saga di Twilight perchè mentre L'ospite ti fa pensare, Twilight ti fa sognare...

Laura

sabato 18 ottobre 2008

Pensiero strambo...

Ci avete mai pensato che quando hai voluto bene ad una persona, anche se tutto quel bene è passato, lo senti... lo so, è un ragionamento contorto ma è reale.

L'amore è un sentimento complicato, non ti accorgi mai che è amore finchè non lo perdi...e rimani solo a fissare il vuoto, ore ed ore senza avere il potere di far nulla...ma ormai che senso ha? Tanto è passato...io credo che nel cuore però resti per sempre...

Scusate...il mio primo intervento è stato...strano!

Dovrete abituarvi, d'altronde anche io sono strana, proprio come il mio intervento!